Fusilli alla maionese di Ugo Tognazzi. Una ricetta che mi ha insegnato il papà di un caro amico che amava cucinare e ammirava Ugo Tognazzi.
Da quando ho mangiato per la prima volta questa pasta è subito diventata tra le mie preferite e, col tempo, è diventato uno dei miei comfort food.
Questa ricetta per ricordare
UGO TOGNAZZI
Centenario della nascita
23 marzo 1922
32° anniversario della morte
27 ottobre 1990
Pubblico oggi questa pasta perché sono passati 32 anni dalla morte del grande Ugo Tognazzi e quest’anno, a marzo, c’è stato il centenario della nascita.
Ugo Tognazzi è considerato uno degli attori più importanti della cosiddetta commedia all’italiana.
In realtà la sua poliedricità lo ha portato ad interpretare sia ruoli comici che altamente drammatici con eguale spessore per cui lo considero uno dei più grandi attori italiano in compagnia di Gassman, Sordi, Mastroianni, Totò ed altri.
Ugo Tognazzi oltremodo cucinare ed amava preparare sia cibi genuini che pietanze piuttosto ricercate.
Pare che un giorno abbia affermato “l’attore lo faccio per hobby mentre cucinare lo faccio per vivere“.
Amava avere molti commensali tra parenti ed amici ed il suo teatro di posa dell’arte culinaria era la sua villa a Velletri.
Nella prefazione del suo libro “L’abbuffone” c’è la sintesi di questo amore.
“Nella mia casa di Velletri c’è un enorme frigorifero che sfugge alle regole della società dei consumi. Non è un “philcone”, uno spettacolare frigorifero panciuto color bianco polare. È di legno, e occupa una intera parete della grande cucina. Dalle quattro finestrelle si può spiarne l’interno, e bearsi della vista degli insaccati, dei formaggi, dei vitelli, dei quarti di manzo che pendono, maestosi, dai lucidi ganci. Questo frigorifero è la mia cappella di famiglia”.
Quando parlo di questa ricetta molti dei miei interlocutori storcono il naso per la presenza della maionese.
Tra questi anche mia moglie che non mi ha mai nascosto la sua avversione affermando che a lei la maionese piace ma non sulla pasta.
Io l’ho sempre ritenuto un preconcetto perché non ha mai voluto assaggiarla e solo questa volta si è azzardata a mangiare un fusillo.
A parte che non è sufficiente assaggiare un fusillo e lei stessa ha sempre affermato che per assaggiare veramente un piatto bisogna mangiarlo, ma il suo viso era tutto un programma.
Sembrava stesse assaggiando una medicina, i suoi tanto odiati sciroppi.
Basterebbe analizzare gli ingredienti della maionese.
Sono tutti presenti in tante ricette e, se togliamo il limone che non è poi indispensabile, sono presenti anche nella carbonara.
Anzi, sapete cosa vi dico? Se non siete capaci di formare la cremina e l’uovo diventa una frittata piuttosto di usare la panna metteteci la maionese.
Lo so! È una provocazione, ma mica tanto.
In questo blog, ho postato e posterò diverse paste, ma questa resta indubbiamente tra le mie preferite, anzi, un vero e proprio confort food.
Nota Bene: Le dosi indicate sono per 6 persone anziché le classiche 4 perché per Ugo quello era il numero minimo delle persone per cui valeva la pena cucinare.
Preparazione
10 minuti
Categoria: Primi
Preparazione maionese
7-8 minuti
Cucina: Ugo Tognazzi
Cottura Pasta
12 minuti
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 6 persone)
Per la maionese
Un uovo
Olio di semi di mais qb
Succo di limone qb
Pepe qb
Sale qb
Per la pasta
500 g di fusilli (*)
180 g di prosciutto cotto a dadini
Maionese
20-25 capperi sotto sale
20-25 olive verdi denocciolate (**)
2 acciughe sotto sale
Formaggio grana grattugiato
Olio extra vergine d’oliva qb
Sale qb
PREPARAZIONE
Maionese
Preparare la maionese mettendo nel bicchiere del mixer ad immersione l’uovo tenuto a temperatura ambiente da almeno 2 ore.
Iniziare a frullare con il mixer dopo qualche secondo cominciare a versare a filo l’olio di semi di mais.
Continuare fino a quando raggiungerà la consistenza desiderata. (***)
Aggiungere qualche goccia di limone, il sale ed il pepe. Dare un ultima frullata e tenere da parte.
Pasta
Mettere una pentola sul fuoco con abbondante acqua e portarla ad ebollizione quindi salarla e versarvi i fusilli.
Nel frattempo In una padella versare un poco di olio evo, aggiungere le acciughe dissalate e tritate e, a fiamma media, farle sciogliere.
Aggiungere le olive tagliate a metà, i capperi ed il prosciutto a dadini.
Fare soffriggere a fiamma bassa e, se necessario, versare un po’ di acqua di cottura della pasta.
Quando i fusilli saranno cotti, scolarli e trasferirli in una ciotola di vetro tenuta al caldo.
Aggiungere il condimento e mescolare bene quindi versare la maionese ed amalgamare il tutto.
Servire in piatti ben caldi distribuendo sulla superficie ancora un poco di maionese, del pepe a mulinello ed il formaggio grattugiato.
ANNOTAZIONE
(*) Io ho utilizzato i fusilli ma vanno benissimo anche altri formati di pasta sia lunghi che corti.
(**) Si può usare qualsiasi tipo di oliva, l’importante è che non sia troppo forte.
(***) Preferisco una maionese abbastanza compatta in quanto poi, a contatto con la pasta calda, tende un poco ad ammorbidirsi.
Se per puro caso o per pigrizia siete tentati di utilizzare della maionese già pronta chi sono io per impedirvelo?
Sceglietene almeno una di ottima qualità e, se la volete più leggera, mischiatela con dello yogurt magro.