Panzanella. La versione classica di questa ricetta "povera" della tradizione toscana. Pochi semplici ingredienti per ottenere un piatto fresco ricco di sapore e di profumi.
Con questa ricetta partecipo a 19 giugno 2023 – Giornata nazionale della panzanella del Calendario del Cibo Italiano by MTChallenge
La panzanella è un piatto tradizionale italiano originario della regione della Toscana, anche se è diffuso in molte altre parti del paese.
Si tratta di un’insalata a base di pane raffermo, pomodori maturi, cipolle, basilico fresco, olio d’oliva e aceto.
È un piatto estivo molto popolare, grazie alla sua freschezza e semplicità.
La storia della panzanella risale almeno al Medioevo, quando il pane era un alimento essenziale nella dieta degli italiani e non era nemmeno pensabile di buttare quello avanzato.
La panzanella era un modo per riutilizzare il pane raffermo, ammorbidendolo con acqua e combinandolo con ingredienti freschi disponibili, come verdure e erbe aromatiche.
Nella panzanella è tradizionalmente utilizzato il pane toscano senza sale, chiamato “pane sciocco“.
Questo tipo di pane è molto compatto e croccante, il che lo rende perfetto per assorbire il succo dei pomodori e degli altri ingredienti, senza diventare troppo molle.
La panzanella rappresenta una parte importante della tradizione culinaria italiana e, negli ultimi anni, è diventata popolare anche in altri paesi, come negli Stati Uniti, dove viene spesso servita come insalata estiva leggera e colorata.
Esistono molte varianti regionali della panzanella con l’aggiunta di sedano, cetrioli, olive, tonno o formaggio e quant’altro.
Queste, in Toscana, vengono chiamate panzanelle “condite“.
La panzanella è un piatto semplice e quindi bisogna che i pochi ingredienti siano di prima qualità sia per gusto che per profumo.
Ho avuto modo di mangiare la panzanella diverse volte ma quasi mai nella sua forma classica.
Qualche volta con l’aggiunta di una crema, altre volte con altri ingredienti ma quasi sempre “condita” termine appreso da una cara amica, Patrizia del blog Andante con gusto.
Qualche tempo fa, quando ho partecipato con altre blogger a un weekend in Garfagnana, ho avuto occasione di mangiare la panzanella classica presso l’osteria Vecchio Mulino di Castelnuovo in Garfagnana facente parte delle Osterie d’Italia di Slow Food.
Era veramente buona e mi ha fatto piacere quando mia moglie (la mia prima critica), dopo avere assaggiato la mia, mi ha detto che, secondo lei si avvicinava molto a quella del mitico Andrea.
Osservando gli ingredienti possiamo notare la similitudine con l’insalata caprese dove al posto della mozzarella viene utilizzato il pane raffermo.
In questo blog ne potete trovare due versioni:
Torretta di insalata caprese
Insalata caprese
Categoria: Antipasto
Preparazione
15 minuti
Cucina: Toscana
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 4 persone)
6 pomodori ramati
Aceto rosso qb
PREPARAZIONE
Bagnare il pane con dell’acqua un poco alla volta fino ad ammorbidirlo ma non ad impregnarlo totalmente. Strizzarlo bene e metterlo in una bacinella.
Affettare la cipolla e metterla a bagno in acqua, ghiaccio e un cucchiaio di aceto.
Lavare e tagliare i pomodori a pezzettini eliminando i semini quindi aggiungerli al pane.
Lavare il basilico, spezzettarlo grossolanamente con le mani e aggiungerlo nella ciotola.
Scolare la cipolla e asciugarla con un panno assorbente quindi aggiungerla agli altri ingredienti.
Condire con olio evo, aceto e sale e mescolare bene con le mani.
Servire a temperatura ambiente ricordandoci che la panzanella non ama il frigorifero.
ANNOTAZIONI
(1) Se non si ha a disposizione il pane “scicco” toscano si può utilizzare una qualsiasi pagnotta rustica.