Ceviche di pesce persico e peperoncino jalapeño. La ceviche è una sorta di insalata di mare, normalmente cruda, originaria del sudamerica in cui pesce e verdure si sposano armoniosamente.
Con questa ricetta partecipo a 3 settembre 2023 – Giornata nazionale del peperoncino del Calendario del Cibo Italiano by MTChallenge
Per festeggiare questa giornata ho deciso di preparare una ceviche i cui protagonisti sono il pesce persico di laghi italiani ed il peperoncino jalapeño (pr. alapegno) che coltivo sul mio balcone.
La ceviche è un piatto tradizionale originario dell’America Latina, particolarmente diffuso in paesi come il Perù, l’Ecuador e il Messico.
È un piatto a base di pesce o frutti di mare crudi o marinati, conditi con succo di agrumi o aceto completata con ortaggi ed aromi.
Il peperoncino jalapeño è una varietà molto conosciuta ed ampiamente utilizzata nella cucina messicana e non solo.
Prende il nome dalla città di Jalapa, che si trova nello stato messicano di Veracruz.
I jalapeños sono piccanti, ma non sono tra i peperoncini più piccanti al mondo e, di norma, hanno un livello di piccantezza che varia da moderato a piccante, misurato sulla scala di Scoville.
Il sapore dei jalapeños è generalmente fruttato e leggermente piccante, ma la loro piccantezza può variare in base alla maturità del peperoncino.
Quando sono verdi, tendono ad essere meno piccanti rispetto a quando sono rossi e completamente maturi come quello che ho utilizzato io.
Molti, come me, amano sperimentare con i jalapeños in cucina, incorporandoli in salse, insalate, piatti di carne e piatti vegetariani per aggiungere un tocco di sapore e piccantezza.
Tuttavia, è importante tener conto del livello di piccantezza personale e della tolleranza al piccante quando si utilizzano questi peperoncini in cucina.
Il pesce persico (Perca fluviatilis) è una specie di pesce d’acqua dolce comune nei laghi italiani. È noto anche come persico reale o persico europeo ed è una delle specie ittiche più apprezzate nella pesca sportiva e commerciale in Italia.
Il pesce persico ha un corpo allungato con un colore variabile dal verde al marrone. La sua caratteristica più distintiva è una serie di strisce scure lungo i fianchi.
Il pesce persico può variare notevolmente in termini di dimensioni, ma in genere raggiunge una lunghezza di 20-30 centimetri, anche se individui più grandi possono superare i 40 centimetri.
Questa specie è originaria delle acque dolci dell’Europa e dell’Asia settentrionale. In Italia, si trova spesso nei laghi, nei fiumi e nei bacini idrici.
Il pesce persico è un predatore carnivoro e si nutre principalmente di piccoli pesci, insetti acquatici e crostacei.
Il persico è noto per la sua carne bianca e delicata. È considerato uno dei pesci d’acqua dolce più gustosi ed è spesso cucinato in vari modi, come la grigliatura, la frittura o la cottura al forno. La sua carne si presta bene a diverse preparazioni culinarie ed è apprezzata per il suo sapore fresco.
Queste sono 2 ricette che ho già pubblicato con protagonista il pesce persico.
Pesce persico fritto alla bresciana
Pesce persico grigliato con friggitrice ad aria
In questa ceviche ho voluto provare il gusto del pesce persico crudo leggermente marinato ed il risultato è stato sorprendente.
La polpa del pesce persico, di un gradevolissimo colore rosato, è risultata morbidissima e gustosa.
Ho fatto una marinatura leggera prima con solo olio extra vergine d’oliva, prezzemolo e pepe ed ho aggiunto sale e succo di limone solo per gli ultimi 10 minuti in modo da non “cuocere” troppo i filetti.
Per questa ricetta si devono utilizzare i filetti di pesce persico autoctoni, dei nostri laghi e che non hanno nulla o poco a che vedere con il persico africano venduto nei supermercati
Personalmente acquisto i filetti di pesce persico presso la Cooperativa di pescatori di Clusane d’Iseo.
Preparazione
15 minuti
Categoria: Antipasti
Marinatura
30 minuti
Cucina: Sudamericana
Cottura
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Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 4 persone) (1)
12 filetti di pesce persico
Un peperoncino Jalapeno
3-4 falde di pomodoro secco sott’olio
2 zucchine
Un cetriolo
2 carote
Succo di un limone
Prezzemolo qb
Olio extra vergine d’oliva qb
Sale qb
Pepe qb
PREPARAZIONE
Pulire e tagliare per il lungo le zucchine con uno spessore di 3-4 mm. Posizionarle nel cestello della friggitrice ad aria senza sovrapporle, spruzzare un poco di olio evo e fare partire la cottura a 200°C funzione grill.
Dopo 5 minuti girarle e spruzzarle nuovamente con un poco di olio evo e
completare la cottura per altri 5 minuti.
Farle poi raffreddare in frigorifero.
Lavare ed asciugare i filetti di pesce persico, matterli in una ciotola quindi condirli con pepe, prezzemolo ed olio extra vergine d’oliva.
Coprire con la pellicola e lasciare marinare per almeno mezz’ora in frigorifero. Gli ultimi 10 minuti aggiungere ai filetti una presa di sale ed il succo di un limone. Amalgamare bene e completare la marinatura. (2)
Pulire le carote quindi, con un pelapatate formare delle strisce sottili.
Arrotolere su se stesse le strisce ottenute ed immergerle in acqua gelata in modo che rimangano croccanti e mantendgano la forma.
Al momento dell’utilizzo scolare su carta assorbente.
Pelare il cetriolo, togliere la buccia con il pelapatate e tegliarle a fette sottili. Tenere da parte su una carta assorbente umida.
Prendere le falde di pomodoro secco e tagliarle a julienne.
Con i guanti prendere il peperoncino jalapeño e taglierlo a fettine sottili eliminando tutti i semini.
Comporre il piatto mettendo al centro le zucchine grigliate e tutt’intorno le fettine di cetriolo ed i rotolini di carote.
Completare mettendo i pezzetti di pesce persico sopra le zucchine; distribuire la julienne di pomodori secchi e qualche pezzetto di peperoncino jalapeño. (3)
Dare un giro finale di olio evo con una spolverarata di prezzemolo tritato sul pesce.
ANNOTAZIONI
(1) Le quantità indicate sono quelle che ho utilizzato io ma quantità ed ingredienti sono assolutamente liberi.
(2) A seconda del tempo di marinatura il pesce verrà più o meno cotto dall’acidità del succo di limone e dal sale.
Personalmente preferisco il pesce più crudo possibile.
(3) Il mio peperoncino jalapeño era talmente forte che è servito ad insaporire il tutto, soprattutto le carote ma non l’abbiamo mangiato.
