Tiramisù al limoncello 3

Tiramisù al limoncello

Il tiramisù è il dolce al cucchiaio italiano più conosciuto non solo in Italia ma, probabilmente, al mondo. Uno di quei dessert che sono sempre presenti nei menù di quasi tutti i locali, dalle osterie ai ristoranti più rinomati.

Il tiramisù è un dolce italiano al cucchiaio, amato in tutto il mondo per la sua combinazione di sapori di caffè e mascarpone.
Nonostante la sua storia incerta, il tiramisù è diventato un classico della cucina italiana e uno dei dessert più amati al mondo.
La sua fama si è diffusa rapidamente, e oggi è possibile trovarlo in molti ristoranti e case in tutto il mondo.

Tengo a precisare nuovamente che a casa nostra il tiramisù lo fà mia moglie Emanuela.
Da sempre, fa un tiramisù spettacolare utilizzando i Pavesini e non i savoiardi non per una questione di gusto ma perché i Pavesini sono più piccoli e molto meno spessi dei savoiardi per cui il tiramisù risulta molto più ricco di crema.

Se navighiamo nel web possiamo trovare migliaia di ricette di tiramisù dove, oltre a savoiardi e pavesini, vengono utilizzati pan di Spagna, biscotti vari, panettone, pandoro, colomba, etc.
In questo caso, per la mia variante al limoncello, ho utilizzato il bossolà bresciano fatto a fette.

Tiramisù al limoncello 2

Il limoncello è un liquore dolce e aromatico tipico della Costiera Amalfitana e dell’isola di Capri, diffuso ed apprezzato in tutta Italia e ormai anche a livello internazionale.
È ottenuto dall’infusione di scorze di limoni in alcool, a cui vengono poi aggiunti acqua e zucchero per creare una bevanda rinfrescante e dal sapore intenso.

Il limoncello si serve rigorosamente freddo, spesso ghiacciato o conservato in freezer. È un ottimo digestivo, da gustare dopo i pasti, ma può anche essere utilizzato come ingrediente per cocktail o dessert.
Il limoncello è un simbolo di freschezza e semplicità, perfetto per chi ama i sapori mediterranei e le tradizioni italiane.

Tiramisù al limoncello 1

Il bossolà bresciano, noto anche come bussolà, è un dolce tradizionale della provincia di Brescia.
Si tratta di una torta soffice e profumata ed è associato alle festività, in particolare al Natale e alla Pasqua, ma apprezzato tutto l’anno.
La sua ricetta semplice e gli ingredienti genuini lo rendono un simbolo della cucina bresciana.

Il bossolà bresciano ha origini antiche e umili, legate alla tradizione contadina della zona. Era un dolce preparato in occasione di feste o celebrazioni importanti, utilizzando ingredienti semplici e facilmente reperibili.
Il nome “bossolà” deriva probabilmente dal termine dialettale “busa” (buca), riferito alla forma del dolce, che spesso presenta un buco al centro.

Emanuela ha di recente preparato il suo tiramisù ed ha avanzato un po’ di crema di mascarpone che ho pensato di utilizzare per fare una piccola variante con del bossolà avanzato.
Rispetto al tiramisù tradizionale non ho utilizzato il caffè ma il limoncello allungandolo con un po’ di acqua tiepida.

Con la quantità di crema rimasta sono riuscito a fare solo un paio di porzioni ma nella ricetta ho indicato le quantità necessarie per fare una teglia come da indicazioni.

Preparazione
30-40 minuti
Categoria: Dolci

Dimensione teglia
25 x 16 cm – h 6 cm
Cucina: Italiana

Riposo in frigorifero
Almeno 6 ore
Difficoltà: Media

INGREDIENTI

(per una teglia rettangolare da 25×16 cm)
500 g di mascarpone
6 uova 
Bossolà avanzato qb
10 cucchiai di zucchero semolato
1 bicchierino di rum invecchiato (1)
1/2 bicchiere di limoncello
Buccia grattugiata di un limone
Cacao amaro in polvere qb

PREPARAZIONE

Versare nel vaso della planetaria i tuorli e lo zucchero e fare montare bene.
Aggiungere quindi il rum e, successivamente, il mascarpone.
Mescolare con una spatola con attenzione dal basso verso l’alto per mantenere il composto montato.

A parte montare gli albumi a neve ben ferma quindi incorporarli, sempre con un movimento dal basso verso l’alto, al composto precedente insieme alla buccia di limone grattugiata.

In un piatto fondo versare il limoncello con dell’acqua tiepida. (2)
Mescolare per amalgamare il tutto.
Tagliare dal bossolà delle fette dello spessore di circa 3-4 millimetri.

Versare un po’ di crema sul fondo della pirofila, bagnare le fette di bossolà con il limoncello allungato e disporli in modo regolare fino a formare uno strato omogeneo riempiendo anche gli eventuali buchi.

Fare uno strato con la crema fino a coprire tutto lo strato di bossolà.
Proseguire con l’alternanza fino alla sommità del recipiente o al termine degli ingredienti terminando con un bello strato di crema. (3)

Distribuire con un colino a maglia fine il cacao su tutta la superficie del dolce.
Chiudere con la pellicola e lasciare riposare in frigorifero per almeno 6 ore.

ANNOTAZIONI

(1) Potete utilizzare qualsiasi altro liquore purché sia aromatico come brandy, cognac e Armagnac.

(2) Il rapporto tra limoncello ed acqua è a vostra scelta secondo quanto volete sentire il liquore. Io ho utilizzato in bicchierino di limoncello con 5 bicchierini d’acqua tiepida.

(3) Realizzare almeno 4 strati di bossolà.

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