Frittata con cipollotto e loertis (luppolo selvatico). Una ricetta che è un classico della cucina bresciana dove i loertis sono l'erba spontanea più conosciuta e raccolta.

Per i bresciani l’erba spontanea per eccellenza è il loertis o luertiis, temine dialettale con cui, in Lombardia, si definisce il luppolo comune ed, in particolare, la sua infioescenza, i suoi germogli.
Nel bresciano è così diffuso che a Castel Mella da anni si svolge proprio la Sagra del loertis che quest’anno si terrà dal 23 al 27 aprile.
È una pianta erbacea spontanea molto comune in tutta Italia che cresce ovunque soprattutto nei prati, in prossimità dei muri e lungo le strade ma pare che negli ultimi anni se ne sia ridotta la presenza.
Un tempo, soprattutto sulle tavola contadine, in primavera il loertis non mancava mai, mentre oggi, anche per il divieto, vigente in alcune aree, di raccolta che riguarda tutte le erbe spontanee (1), se lo gode chi lo trova sui suoi terreni o, come nel mio caso, ha un fruttivendolo di fiducia che glielo procura.

Ci sono molte ricette della cucina popolare bresciana realizzate con i loertis, un’erba spontanea il cui nome scientifico è Humulus lupulus ed in italiano è conosciuta come luppolo selvatico ed ha innumerevoli denominazioni dialettali come luvertin, bruscandoli, luperì tra cui il bresciano “loertis”.
Ho già pubblicato il classico Risotto con i loertis.
Il loertis è una pianta perenne che ricorda vagamente l’asparago.
Ha un portamento rampicante, cespitosa, può raggiungere i sette metri di altezza e può svilupparsi fino ad una altitudine di 1200 metri slm a patto che non si trovi in zona troppo umida e ventosa.
Germoglia in marzo-aprile e sono proprio i germogli la parte utilizzata in cucina, in particolare è apprezzata la parte alta detta “turione”.
I teneri germogli sono ricchi di fibre, vitamina A e C, minerali, soprattutto potassio, e con pochissime calorie.

Altre ricette con le uova le potete trovare a questo link
Preparazione
10 minuti
Categoria: Secondi
Precottura Loertis
5 minuti
Cucina: Bresciana
Cottura Frittata
15-20 minuti
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 4 persone)
1 cipollotto
½ bicchiere di acqua gassata
PREPARAZIONE
Tagliare grossolanamente.le foglie e mantenere intere le cime.
Ungere con la noce di burro il fondo e le pareti della padella per la frittata e scaldarla a media temperatura.
Aggiungere il cipollotto e farlo rosolare per un paio di minuti quindi aggiungere i loertis e conntinuare per un altro paio di minuti
Versare le uova nella padella calda, quindi chiudere con un coperchio (io in silicone)
Continuare la cottura per qualche altro minuto, risvoltando i bordi verso il basso e imprimendo un movimento rotatorio alla padella controllando così che la frittata non si attacchi..
ANNOTAZIONE
(1) Se non volete girare la frittata dopo 10-15 minuti potete completarne la cattura in forno statico a 150°C nella parte alta, fino a colorazione.