Involtino di bresaola con caprino in versione finger food. Questo è un classico piatto lombardo, in particolare in Valtellina, nel bresciano e nel bergamasco e, di norma, viene servito come antipasto. In questo caso propongo la versione finger food.
Con questa ricetta partecipo a 25 agosto 2023 – Giornata nazionale della bresaola e della carne salada del Calendario del Cibo Italiano by MTChallenge
La bresaola ha radici antiche che risalgono a quando le popolazioni delle Alpi italiane svilupparono metodi di conservazione della carne per affrontare le stagioni in cui la caccia era scarsa o l’accesso alle risorse era limitato.
Nel corso dei secoli, la tradizione della bresaola si è sviluppata ulteriormente nella regione della Valtellina, grazie alla sua posizione geografica e alle risorse locali.
La Valtellina è una valle montuosa dove l’allevamento bovino è stato storicamente importante, e la pratica di salare e essiccare la carne ha permesso alle persone di conservare le carni eccedenti per l’inverno.
Oggi la bresaola è un piatto iconico della cucina italiana, apprezzato per il suo sapore delicato e la preparazione artigianale. È diventata parte integrante delle tradizioni culinarie italiane e continua a essere ampiamente consumata sia a livello nazionale che internazionale.
Per la produzione della bresaola viene utilizzata carne di manzo magra, solitamente punta d’anca, fesa, sottofesa, magatello. La carne deve essere priva di eccesso di grasso per ottenerne il risultato caratteristico.
La bresaola è un alimento molto nutriente ed è povera di grassi e ricca di proteine, minerali e vitamine.
L’apporto lipidico è piuttosto basso quindi la bresaola è consigliata nelle diete dimagranti.
Il buon contenuto proteico la rende un alimento importante nell’alimentazione dello sportivo.
Le proteine che contiene sono ad alto valore biologico, utili per il rafforzamento muscolare e il recupero dell’energia. Per questo motivo la bresaola è indicata anche nelle fasi di convalescenza a seguito di influenza o malanni di stagione.
Questa ricetta è un classico antipasto servito nei ristoranti e nelle trattorie della Lombardia ed, in particolare, nelle provicie di Brescia, Bergamo e, chiaramente, in tutta la Valtellina.
Infatti la bresaola più famosa è sicuramente quella della Valtellina, prodotto che ha ottenuto la IGP (Indicazione geografica Protetta) ed è tutelata da un apposito Consorzio.
Oggi è la giornata della bresaola e della carne salada e di quest’ultima ho già pubblicato due ricette, una cotta ed una cruda:
Carne salada cotta con fagioli
Carne salada in carpaccio con giardiniera
Preparazione
15 minuti
Categoria: Finger food
Ripodo in freezer
60-90 minuti
Cucina: Lombarda
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 16 finger food)
200 g di bresaola
320 g di formaggio caprino a cilindri
Paprica qb
Erba cipollina qb
Olio extravergine d’oliva qb
PREPARAZIONE
Mezz’ora prima togliere dal frigorifero la bresaola tagliata fine tipo carpaccio.
Scottare in acqua bollente l’erba cipollina per qualche secondo quindi scolarla ed immergerla in acqua fredda, meglio se ghiacciata. (1)
Stendere su un piano le fette di bresaola, sormontandole leggermente, per una larghezza uguale ai cilindretti di formaggio, spolverarle con un po’ di paprica dolce o di curcuma (2) quindi posizionare il formaggio.
Avvolgere le fette di bresaola in modo da coprire totalmente il formaggio.
Posizionare gli involtini su un vassoietto mettendo la parte di chiusura in basso.
Una volta preparati tutti gli involtini mettere il vassoietto in freezer per 60-90 minuti. (3)
Trascorso il tempo togliere gi involtini una alla volta, posizionarli su un tagliere e con un coltello affilatissimo (4) dividerli in 4.
Fare passare un filo di erba cipollina intorno ad ogni involtino ed annodarlo a mo’ di legaccio.
Spolverare sulla superficie visibile fi formaggio la stessa spezia utilizzata all’interno (paprica dolce o curcuma).
Posizionare i cilindretti nelle vaschettine singole da finger food o su un piatto di portata.
Se gradito, versare un filo di olio evo.
Servire a temperatura ambiente.
ANNOTAZIONI
(1) Serve per rendere l’erba cipollina più flessibile e facilitarne l’annodatura.
(2) Si possono usare anche altre spezie o erbe aromatiche a scelta.
(3) Gli involtini devono essere solidi e rigidi ma non completamente congelati.
(4) Io ho utlizzato un coltello in ceramica.