Panino con mortadella ai pistacchi, zucchine grigliate, gorgonzola DOP e maionese. Una miscela di prodotti nostrani per confermare che il panino all'italiana è una vera prelibatezza.
21 novembre 2023 – Giornata Mondiale del panino italiano
Il panino all’italiana ha una storia lunga e variegata, essendo parte integrante della tradizione gastronomica italiana.
La storia del panino all’italiana è intrecciata con la storia più ampia della cucina italiana, caratterizzata dalla sua diversità regionale e dalla passione per gli ingredienti freschi e di alta qualità.
L’idea di avvolgere cibo tra due fette di pane ha antiche origini, e forme primitive di panini esistevano in diverse culture.
Tuttavia, la versione moderna del panino, come la conosciamo oggi, ha radici profonde nella cultura italiana.
Nel corso del tempo, soprattutto a partire dal XVIII secolo, il consumo di panini e cibi avvolti nel pane divenne sempre più comune in Italia.
Questo cambiamento può essere collegato alle trasformazioni sociali e culturali che hanno avuto luogo durante l’epoca moderna.
Nel corso del XX secolo, il panino italiano ha guadagnato popolarità anche al di fuori dei confini nazionali.
Con l’emigrazione dal nostro Paese e la diffusione della cucina italiana nel mondo, il panino all’italiana è diventato un’icona gastronomica apprezzata in molti paesi.
L’Italia è famosa per la sua diversità culinaria basata sulle regioni, e questo si riflette anche nei panini.
Ogni regione ha le sue specialità e combinazioni di ingredienti preferite per il panino differenziandosi non solo nella farcitura ma, soprattutto sulla tipologia di pane utilizzato.
Alcuni panini all’italiana sono diventati celebri a livello nazionale e internazionale.
Quello con la porchetta, con la mozzarella di bufala e pomodoro, o quello con prosciutto e formaggio sono solo alcuni degli esempi.
Per questo panino commemorativo, che è anche il primo che pubblico, ho scelto di usare una classica ciabatta imbottendola con quello che personalmente ritengo il salume principe per un panino: la mortadella, in questo caso, ai pistacchi.
Sarebbe stato già buono così ma ho voluto aggiungere dell’altro per renderlo più ricco e gudurioso.
Il gorgonzola DOP, il formaggio erborinato della pianura Padana, le zucchine grigliate e condite con aglio e prezzamolo, i pomodori secchi sott’olio e della buona maionese.
Ho sempre apprezzato mangiare un panino in pausa pranzo e nel 2011 decisi di fare una raccolta a premi di panini, denominata “Sandwiches hot & cold”, distinta in 3 specifiche categorie: panini caldi, panini freddi e bruschette.
Al termine arrivarono:
31 ricette per i panini caldi
29 ricette per i panini freddi
15 ricette per le bruschette.
Se siete curiosi a questo link potete vedere quali furono i vincitori rigorosamente sorteggiati, di “Sandwiches hot & cold”
Preparazione
5 minuti
Categoria: Secondo
Riposo zucchine
Almeno un ora
Cucina: Italiana
Cottura Zucchine
8-10 minuti
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 1 panino)
Una ciabatta
100 g di fette di mortadella ai pistacchi
Una zucchina
50 g di Gorgonzola DOP
4 pomodori secchi sott’olio
Maionese qb
Uno spicchio d’aglio
Prezzemolo tritato
Olio extra vergine d’oliva
PREPARAZIONE
Mettere su fuoco una griglia e scaldarla alla massima potenza. (1)
Pulire e tagliare per il lungo le zucchine con uno spessore di 3-4 mm. ed ungerle con un poco di olio evo.
Quando la griglia sarà ben calda stendere le zucchine di traverso rispetto alla griglia in modo da ottenere le caratteristiche striature. (2)
Cuocerle 3-4 minuti per parte quindi metterle in una ciotola e condirle con olio evo, prezzzemolo tritato, uno spicchio d’aglio, sale e pepe.
Fare riposare a temperatura ambiente per almeno un’ora. (3)
Tagliare la ciabatta in due e mettere la parte interna sulla griglia ormai spenta. Deve solo scaldarsi e non tostare.
Preparare la farcitura: il gorgonzola DOP, la mortadella, le zucchine, i pomodori secchi e la maionese.
Prendere mezza ciabatta e posizionarvi il gorgonzola che tenderà a sciogliersi leggermente.
Fare lo strato di mortadella tenendo le fette morbide quindi posizionare sopra le zucchine grigliate.
Completare con i pomodori secchi sott’olio.
Spalmare sull’altra mezza ciabatta la maionese e chiudere il panino.
Fermare con due stuzzicadenti il panino e, con un coltello a segetto, divederlo in due.
Servirlo tiepido. (4)
ANNOTAZIONI
(1) Ricordarsi che la griglia deve essere pulita, leggermente unta e caldissima. In questo caso non ho unto in anticipo la griglia perché non volevo che l’olio raggiungesse il punto di fumo e, di conseguenza ho unto le zucchine.
(2) A questo link è riportata la ricetta completa delle zucchine e dei peperoni grigliati con la friggitrice ad aria
(3) Se preparate le zucchine con molto anticipo, anche il giorno prima, conservarle in frigorifero e metterle a temperatura ambiente almeno un’ora prima dell’utilizzo.
(4) Per errore ho cominciato la sequenza della farcitura con la parte superiore del panino per cui, alla fine ho dovuto rovesciarlo e nelle fotografie la posizione degli ingredienti è invertita rispetto alla descrizione.