Risotto alle bietole arcobaleno pugliesi. Un risotto molto semplice ma colorato che invoglia ad assaggiarlo. La leggera acidità dell'aceto messo verso la fine della cottura gli dà sicuramente una marcia in più.
Anche questa ricetta entra a far parte di quelle che ho preparato e preparerò per il Clan del risotto del venerdì. Clan ideato dall’amica Cristina Galliti amministratrice del blog Poveri ma belli e buoni alla fine di febbraio 2021.
Le bietole arcobaleno (o bietole colorate) sono una varietà ornamentale e commestibile della bietola da costa (Beta vulgaris var. cicla), caratterizzata da gambi (coste) vivacemente colorati che vanno dal giallo, all’arancione, al rosso, al rosa e al viola.
Anche le foglie, di un verde intenso, possono presentare venature colorate.
La bietola arcobaleno ha un aspetto simile alla bietola tradizionale ma con i gambi a tinte sgargianti, che la rendono perfetta anche come decorazione in orti e piatti.
Rispetto a quella tradizionale ha un sapore più dolce e delicato con foglie tenere e coste croccanti.
Può essere coltivata molto facilmente anche in vaso ed è resistente e molto produttiva.
In Puglia, viene spesso piantata negli orti domestici.

Le bietole arcobaleno sono totalmente commestibili e possono essere utilizzate in tutte le ricette tradizionali al posto delle bietole verdi.
Possiamo quindi prepararle:
Crude in insalata – Le foglie giovani e tenere si possono mangiare fresche, insieme a gambi tagliati finemente.
Saltate in padella – Con aglio, peperoncino e un filo d’olio pugliese, per un contorno colorato.
Ripieni e torte salate – I gambi colorati rendono bellissimi rustici e torte di verdure.
Pasta, zuppe o risotti – Aggiungono un tocco cromatico a orecchiette con le cime di rapa o minestre.
Come tutte le bietole, sono ricche di vitamine (A, C, K), antiossidanti (soprattutto nelle varietà rosse e viola), fibre e minerali (ferro, magnesio).

Alla pagina dedicata a Risotti e Riso troverete altre ricette interessanti.
Preparazione
20 minuti
Categoria: Primi
Pre cottura gambi
5 minuti
Cucina: Italiana
Cottura risotto
18 minuti
Difficoltà: Facile
INGREDIENTI
(per 4 persone)
320 g di riso Carnaroli
500 g di bietole arcobaleno
1,2 l di brodo vegetale
1 scalogno
Un bicchierino di aceto di vino bianco
80 g di burro
80 g di formaggio grana grattugiato
Pepe qb
Sale qb
PREPARAZIONE
Pulire le bietole arcobaleno dividendo le foglie dai gambi e tagliando a pezzetti quest’ultimi e grossolanamente le foglie.
In una pentola portare a bollore dell’acqua salata qundi immergere i gambi e dopo 3-4 minuti anche le foglie.
Dopo un altro minuto togliere dall’acqua le bietole ed immergerle in acqua ghiacciata.
Rabboccare l’acqua nella pentola e riportarla a sobbollire aggiungendo del sale se necessario.
Mettere una pentola sul fuoco con un filo d’olio evo, aggiungere il riso e tostarlo molto bene fino a fare diventare i chicchi translucidi.
Versare poco alla volta l’acqua mescolando di continuo.
Aggiungere le coste della bietola e continuare la cottura tenendolo bagnato .
Quando mancheranno 2-3 minuti al termine della cottura del riso aggiungere le foglie delle bietole e l’aceto di vino bianco. (1)
Mescolare bene e completare la cottura.
Una volta cotto il risotto, toglierlo dal fuoco, aggiungere il burro ed il formaggio grana grattugiato.
Muovendolo rapidamente mantecarlo bene fino a creare l’onda.
Lasciare riposare un paio di minuti coperto da un panno e dal coperchio della pentola prima di impiattare.
Servire il risotto in un piatto caldo spoverando, se gradito, altro formaggio grana grattugiato.
ANNOTAZIONI
(1) Nei risotti con sapore neutro e delicato preferisco aggiungere verso fine cottura un poco di aceto di vino bianco, anziché il vino all’inizio per avere una nota acida più marcata ma non invadente.