Polpo con patate

Polpo con patate

Il polpo con le patate è un classico della cucina di mare italiana e, in particolare di quella napoletana. Era diverso tempo che volevo proporre una mia versione e con l'inizio di questo blog l'ho voluta preparare.

La prima volta che ho mangiato il polpo con le patate ero nella costiera amalfitana e in un piccolo locale me la servirono preparandomela praticamente davanti a me. Tagliarono al momento il polpo e le patate, aggiunsero sale e pepe e un olio extra vergine d’oliva con un colore ed un sapore fantastici. Era talmente buono che me lo ricordo ancora.

L’insalata di polpo, o polpo con patate, è un antipasto ormai diffuso in tutt’Italia. Non c’è pizzeria che non esponga nel banco frigo la pirofila che lo contiene. E anche nei supermercati è diventata diffusissima.
Buoni per carità; l’importante del resto è che il polpo sia fresco e cotto bene però, non sempre è invitante.
E poi è talmente semplice da fare che fatto da voi sarà sicuramente meglio anche perché la qualità degli ingredienti la decidete voi.

Ho voluto quindi proporre una versione un pochino diversa, più succulenta e che ti invogli a mangiarla e dalle foto e dal gusto con cui l’ha mangiata mia moglie, mi sembra di esserci riuscito.

Inizialmente avevo pensato di fare con le patate una crema alla base del piatto ma ho visto nel web diverse ricette così.
Ho optato per delle quenelle con patate schiacciate con la forchetta e non frullate per avere una consistenza meno collosa.
Per i polpi ho deciso di mantenere integri i tentacoli e di ripassarli in padella molto calda e, confesso, assumono un gusto decisamente migliore.
Per il condimento ho voluto fare una specie di salsa verde molto blanda ma che, rispetto ad un semplice giro d’olio e un po’ di prezzemolo, desse un tono più sapido e i capperi e l’acciuga svolgono egregiamente questa funzione.

Ho acquistato i polpi freschi e poi li ho congelati e riutilizzati dopo circa una settimana. Ho fatto questo perché il polpo resta decisamente più tenero.

Le teste le ho tenute da parte e le ho utilizzate nel sugo di pomodoro per condire una pasta.
Questo è un piatto che può essere consumato anche freddo ma, secondo me, tiepido o anche un poco di più, esprime tutto il suo gusto.

Polpo con patate particolare

Preparazione
10 minuti

Categoria: Secondi

Cottura in acqua
30-35 minuti

Cucina: Napoletana

Cottura in padella
5 minuti

Difficoltà: Media

INGREDIENTI
(per 4 persone)

2 polpi da 500 g ca.
500 g di patate
Prezzemolo
1 acciuga sotto sale
5-6 capperi sotto sale
Olio extra vergine d’oliva
Pepe
Sale

PREPARAZIONE

Decongelare i polpi.
Riempire una capiente pentola di acqua, salarla e portarla a bollore.
Raggiunto quest’ultimo inserire i polpi e, appena raggiunto di nuovo il bollore, coprire ed abbassare la fiamma. Continuare la cottura per 30-35 minuti quindi spegnere il fuoco e lasciare raffreddare nelle pentola.

In una altra pentola fare bollire le patate in abbondante acqua salata. Una volta cotte, spelarle, tagliarle a pezzetti e porle in una ciotola.
Schiacciare le patate con una forchetta aggiungendo un poco di olio evo fino ad ottenere un composto abbastanza morbido. Correggere di sale e pepe.

Tritare il prezzemolo insieme alla acciuga ed ai capperi dissalati; mettere in una ciotola aggiungendo olio evo, sale e pepe. Si deve ottenere una sorta di olio al prezzemolo.

Scolare i polpi, tagliare i tentacoli e mettere da parte la testa.
Metter sul fuoco una padella e farla scaldare molto bene. Ungere un poco i tentacoli e farli saltare velocemente in padella; bastano pochi minuti.

Assemblare il piatto. Fare 3-4 quenelle con le patate e posizionarle al centro del piatto, aggiungere 4 tentacoli per porzione e condire il tutto con un giro di olio al prezzemolo. 

ANNOTAZIONE

Naturalmente potete presentare il piatto nel modo classico con il polpo a pezzetti e le patate a dadini ma vi consiglio comunque il ripasso in padella e la salsina di condimento.

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